Territorio
DL favore delle zone terremotate (24/04/09)
Autore: cifone
Ho appreso delle iniziative a "favore" (si fa per dire) per la zona colpita dal terremoto, schematizzo al massimo per rendere più chiaro possibile il concetto:
RESIDENTI: fino a 150 mila euro per la ricostruzione.
A L'Aquila, un appartamento di tre camere, diciamo che costa 300 mila euro, il contributo è di 150 mila, vuol dire che il proprietario deve spendere altri 150 mila euro per avere lo stesso appartamento dello stesso valore anche se lo ha già pagato 300 mila euro! Ed ancora! Se il proprietario non ha la disponibilità di 150 mila euro come fa a ricostruire l'appartamento? Ed ancora! Se un palazzo di 10 appartamenti è crollato e deve essere ricostruito, tutti e 10 i proprietari devono avere contemporaneamente la disponibilità di 150 mila euro ognuno?!?!?!?
NON RESIDENTI: agevolazioni sul credito di imposta fino a 48 mila euro (ovvero detrarre dalle tasse la quota spesa per la ricostruzione fino ad un massimo di 48 mila euro).
A parte che già esiste questa agevolazione e quindi non c'è nessuna novità al riguardo, questo vuol dire che la mia casa (del '700) di tre camere, delle quali due sono crollate nei tetti e nei solai più lesioni nella struttura portante, ha un danno stimabile in 100 / 150 mila euro, la devo ricostruire tutta a mie spese?!?!? Ed ancora! Come è possibile intervenire sul fabbricato se il vicino non ha la disponibilità economica? Come ripartire le spese comuni (struttura portante e tetto ad esempio) se non si ha la disponibilità economica o la volontà comune di ricostruire?
A margine: i castelli aquilani hanno i borghi storici per almeno l'80 % di proprietà di NON RESIDENTI, se solamente la metà non può o non vuole ricostruire, significa decretare la "FINE" di questi borghi/castelli che diventeranno paesi fantasma in quanto condizioneranno anche le scelte dell'altra metà che, invece, vuol ricostruire a "PROPRIE SPESE"; inoltre tutto l'indotto subirà un danno irreversibile perchè anche se "abitato" da NON RESIDENTI, questi borghi/castelli si ripopolano nei fine settimana, nelle feste comandate e nei mesi estivi permettendo il lavoro di trattorie, negozi, artigiani ecc...
E queste sarebbero le soluzioni adottate per far ripartire un territorio? Un grazie al Governo ed anche all'Opposizione che non mi sembra in disaccordo.
Cifone
